100KM DI EMOZIONI
Ciao mi chiamo Massimo, quest’anno per la prima volta e convinto da un amico Cristian COLOMBO (14° classificato 2010, 10° classificato 2009) a Gennaio ho iniziato ad allenarmi un po’ seriamente.
Più passava il tempo, più si avvicinava il giorno della gara e più sentivo crescere in Cristian e in altre persone che già l’hanno fatta il desiderio di partire da Firenze per raggiungere Faenza. Durante gli allenamenti sentivo racconti degli anni scorsi e mi parevano strane le frasi tipo”all’80esimo mi sono detto: stringi ancora i denti che è finita!! ” oppure “dai che manca solo una maratona” oppure “ se penso all’arrivo mi viene ancora la pelle d’oca”!!!! tutto questo faceva crescere in me sempre più la voglia di parteciparvi e di iniziare una corsa senza sapere a cosa andavo in contro.
Ormai ci siamo, mi sono iscritto ed è il 29 Maggio, arrivati a Firenze il giorno della gara verso le 10.30, già si vedevano in giro per il centro persone concentrate alla corsa che si mischiano con i turisti, ma che iniziavano a ritirare pettorali ecc… a mezzo giorno, pasta e poi con l’avvicinarsi delle 15 la preparazione ormai è imminente e completa.
Sono le ore 15 e i Runners, quelli con la R grande partono per la corsa più spettacolare del mondo!!!
Non conoscendo il percorso, mi sono stupito che subito dopo qualche km sotto il caldo cuocente è iniziata la salita per Fiesole verso la vetta le Croci.Alcuni camminavano per risparmiare le energie, alcuni invece come me trova il ritmo e pian piano salivo correndo.
Il paesaggio e bello e la gente ancora fa battute es. :dai che manca poco ecc.., mi dirigo verso la cima della Colla e sto bene, il caldo persiste ma le ore passano e fermandomi a ogni ristoro recupero sempre un po’ di energie.
Arrivati in cima mi sento bene, ma i problemi sono sempre dietro l’angolo perché il Passatore è una corsa a se (come dicevano sempre chi vi aveva già partecipato).e durante la discesa verso Crespino inizio a sentire un dolorino al polpaccio, se aumento il mio ritmo inizio a sentire un fastidio di inizio crampi, ad un certo punto rallento ma continuo a correre e inizio a stringere i denti non devo aumentare il ritmo ma non devo camminare, queste sono le parole che continuo a ripetermi!!!
Passato Marradi il dolore svanisce ma inizia a sentirsi la stanchezza, il sole ormai sta calando e il buio inizia a farsi vivo,ma la gente che si incontra lungo il percorso è a dir poco FANTASTICA, penso che sia tu il primo, sia tu l‘ultimo sanno che stai compiendo un impresa e anche una loro frase di incitazione è un carica che ti fa andar avanti.
Pian piano passo Cassiano, poi Casale intanto incontro alcuni corridori che camminano e ogni volta passandogli a fianco gli dicevo di tenere duro e di non mollare perché erano dei grandi, questo ovviamente era anche un incitamento che facevo x me stesso, oltre a ripetermi : non camminare, non camminare!!! il buio, le lucciole, il sapore che si respira, la voglia di arrivare al prossimo ristoro per poi ricercare quello dopo ancora e così via sempre + avanti….
I km passano e mi rendo conto che l’arrivo si sta sempre + avvicinando, vedo Casale e ormai mi ripeto che devo solo arrivare, passo Fognano e mi dico ormai è fatta ma non aumentare perché ora veramente sei stanco e tutto può accadere. Al cartello di Brisighella l’emozione e l’adrenalina iniziano a prendere il sopravvento, poi Errano e sono 95km,ora la mia testa era all’arrivo quando a circa 3km dall’arrivo vedo il cartello FAENZA!!dentro di me mi ripeto: Massimo, è fatta! le sensazioni sono uniche, al 99km due ragazzi davanti a me con passo costante si fermano e iniziano a camminare, uno dei due era sfinito, mi affianco e gli ho urlato di non mollare che era un grande e che ormai era finita e la sua risposta è stata NON MOLLO ORA,ASPETTAMI ALL’ARRIVO CHE ARRIVO ANCH’IO!! Ed ecco è li, vedo tutti i miei amici che ,mi incitano, vedo l’arrivo, l’emozione ha preso il sopravvento e passo l’arrivo in 9ore e 52 min. con i pugni chiusi, le lacrime agli occhi e tanta, tanta voglia di dire al mondo ce l’ho fatta EVVIVA IL PASSATORE!!
Ringrazio tutte le persone che organizzano e permettono l’ottima assistenza per questa corsa (ristori, ambulanze, medici, chi prende i tempi ecc…),e dico che anche dopo aver passato un paio di giorni con dolori alle gambe le emozioni sono ancora forti e sento che dentro di me ora c’è un valore aggiunto!!grazie passatore IO C’ERO!!!
Massimo Sirtori