CON CHE SCARPE AFFRONTARE IL PASSATORE?
Non esiste la “scarpa perfetta” per tutti per affrontare una gara lunga e impegnativa come la FIRENZE-FAENZA.
Verrebbe infatti da dire: “A ognuno la sua scarpa”.
Di certo per tutti vale la regola che il modello scelto dovrà fornire soprattutto protezione, ammortizzazione, stabilità, traspirabilità e confort più che reattività e propulsione.
Lasciamo quindi che a utilizzare modelli pensati più per “spingere” che a “proteggere”, siano scelti da chi punta a correre su tempi vicini alle sette ore.
Per tutti gli altri bisognerà optare su scarpe che diano ottime garanzie di protezione e confort data la lunghezza della gara e i lunghi tratti di discesa.
In questo caso ci sono in commercio ottimi modelli che garantiscono tali caratteristiche.
Ogni azienda utilizza sistemi ammortizzanti, mescole, forme, differenziali, stabilità, spessori e tomaie con tessuti diversi su modelli che si rivolgono però alla stessa tipologia di runners che ne devono fare lo stesso tipo di utilizzo.
Per questo, per “centrare” davvero il modello più adatto, consigliamo di rivolgersi esclusivamente a punti vendita specializzati che vi sapranno indirizzare nel migliore dei modi nella scelta… Un acquisto “fai da te” può compromettere la vostra gara!
Un ultimo accorgimento: qualsiasi scarpa da “il meglio di se” dai 30 ai 300 km.
Cercate quindi il 28 maggio di partire da Firenze con delle scarpe che non siano troppo usurate e scariche (ma nemmeno appena tolte dalla scatola…).
Buon Passatore!
Marco Boffo