Faltona – km 27,1 – Ristoro N° 6

La strada si allunga e guarda caso le montagne si allargano dando spazio a bellissimi pratoni e sopra qualche collina sontuose ville (Villa Mormoreto, Villa La Ruzza, Villa de Cini) ci richiamano ad un passato feudatario e nobiliare, prima di giungere davanti ad una delle pievi romaniche più antiche del Mugello; Santa Felicita a Faltona. La storia di questa pieve si perde nella notte dei tempi (1076: era già citata come Ecclesie Sanctae Felicitatas) e vederla quasi abbandonata stringe il cuore conoscendo la storia di questo vetusto edificio sacro tanto caro a quelle popolazioni.
Poche centinaia di metri ed oltrepassato il ponticello sul torrente Faltona, quasi improvvisamente, come per incanto, ci appare in tutta la sua ampiezza la mugellana vallata e anche in questo circoscritto territorio, prima di giungere nel capoluogo, Borgo San Lorenzo, ci danno il loro saluto tre grandi ville settecentesche (Villa Guiducci a Serravalle, Villa Doni a Le Canicce, Villa La Brocchi a Lutian Vecchio), un medievale Mulino e non per ultimo, sparsi qua e la, ampi casali colonici; fanno da corona all’antichissima Chiesa di Santa Maria a Olmi risalente addirittura a Carlo Magno Imperatore e che nel corso dei secoli, segnatamente fra ‘400 e ‘500 era immensamente amata dai Medici che più volte la visitarono portandosi seco pittori ed artisti, ingentilendola ed abbellendola con pregevoli opere d’arte.
Lascia un commento