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PANICAGLIA - 100 KM del Passatore | Firenze - Faenza

Panicaglia – km 35,7 – Ristoro N° 8

San Giovanni Maggiore

In fondo ad un lunghissimo filare di cipressi si erge la magnifica Pieve romanica di San Giovanni Maggiore, in quel di Panicaglia, con il suo romantico loggiato a cinque archi e il suo perfetto campanile esagonale, il tutto con oltre mille anni di vita sulle spalle, in un lembo di terra fra i più belli e i più fertili dell’intero Mugello.

Ed è proprio questa caratteristica che rende questa porzione di terra Toscana più unica che rara; ed infatti quando tutto sembra lineare, basta una curva, un rilievo, un poggetto, affinché si aprono delle piccole vallucole che nascondono gioielli storici, artistici e architettonici. Se uno resta meravigliato da San Giovanni Maggiore, prima di giungere a Ronta, la patria del poeta Filippo Pananti, poeta illuminista del ‘700, ci si accorge che sulla destra della Strada “Faentina” si scorgono in lontananza ville sontuose come quella de La Casa” dove nel 1503 nacque Monsignor Giovanni della Casa (1503 – 1556) l’autore del “Galateo”, o la Villa del “Corniolo, dove nell’Oratorio del parco, Sandro Botticelli, si dilettò a dipingere un bellissimo polittico con al centro la “Madonna col Bambino” e non per ultima la Villa “La Quiete” con un magnifico giardino all’italiana.

Ma in questo lembo non mancano segni di secolare fede con la piccola pieve romanica di San Maria a Montefloscoli, la chiesa dove è ancora parroco Monsignor Domenico Bartolucci (n.1917) già Direttore Perpetuo della Cappella Sistina e il più grande scrittore di musica sacra vivente al mondo, e la secentesca chiesa di Sant’Agata a rotoni con il suo campaniletto a vela con tre campane su due livelli.

Ronta è ormai vicina e dopo l’ennesima ampia curva, in alto a sinistra, come un fendente verso il cielo, si erge la Chiesa di Santa Maria a Pulicciano già antichissimo maniero degli Ubaldini e dove visse in esilio (1303) con i fuoriusciti fiorentini, il sommo poeta Dante Alighieri.

La Villa “La Casa” a Mucciano. Qui nel 1503 nacque Monsignor Giovanni Della Casa, l’autore del “Galateo” La splendida villa del “Corniolo” a Mucciano, già delle nobili famiglie fiorentine, Minerbetti e Torrigiani.

Il belissimo giardino “all’Italiana” della Villa “La Quiete” a Mucciano.

Aldo Giovannini

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