Il mio Passatore 2019 di… Platini Alessandro
25/05/2019
Il mio Passatore 2019 è iniziato venerdì 24/05 in viaggio verso Firenze con la mia amica Barbara. Sabato ore 14:50 saluto Barbara e avendo il pettorale giallo entro in griglia eee azz mi trovo con il gota del Passatore. Alle 15:00 si parte direzione Faenza primi chilometri a palla per tenere il ritmo no dei primi ma di quelli almeno vicino a me. Arrivo a Vetta le Croci e controllo l’orologio e mi dice 17 minuti di vantaggio rispetto lo scorso anno, quindi via in discesa verso Borgo San Lorenzo, dove una volta giunto ricontrollo il cronometro e mi dice 24 minuti di vantaggio.
Mi fermo al ristoro, bevo qualcosa e riparto dove trovo Pier Luigi, il mio amico di Parma; facciamo qualche km assieme ma una fitta al quadricipite destro si fa sentire quindi rallento e la salita si fa sempre più dura. Al 39esimo mi viene incontro in bicicletta mio figlio Sebastiano. Arrivo al passo con 29 minuti di vantaggio mi cambio, mangio qualcosa e giù in discesa fino a Marradi dove il male si fa sentire e voglio ritirarmi. Seba mi dice: «No papà!! Ti faccio io un massaggio e prosegui». «OK!» gli dico. A Brisighella 88esimo non ne posso più dal dolore. Seba mi abbraccia piange e mi dice: «Fallo per me! Chiudiamolo questo Passatore.» Dopo un’ora siamo a Faenza percorriamo l’ultimo km correndo assieme a 5.10. Cazzo ne ho ancora!!! Passo il traguardo abbraccio mio figlio, piangiamo e ridiamo nello stesso momento, ci guardiamo negli occhi e assieme diciamo arrivederci al prossimo anno.