× Ritorna la 49^ edizione della 100km del Passatore - 25-26 maggio 2024
UNA PASSIONE LUNGA...100KM - 100 KM del Passatore | Firenze - Faenza

UNA PASSIONE LUNGA…100KM

UNA PASSIONE LUNGA…100KM

Il pensiero  inizia  quando un giorno  freddo  di   Gennaio   incuriosito  dall’amico (che citerò più volte) Mimmo Jack Tamburrano, inizio a pensare di partecipare alla gara più bella del mondo ovvero la 100 KM del Passatore Firenze Faenza.…Già 100 km !!!

Gennaio 2010: combatto con una forma di pubalgia, che mi ferma e mi fa star male, decido dopo  varie cure improvvisate, di effettuare un’ecografia all’addome . L’ecografo…sorride  mi dice che non nota nulla di grave  è nulla sembra essere  infiammato, perciò posso riprendere a correre…….(piano…).  Riparto  convinto  a febbraio con un programma per centisti, spinto anche dalla straordinaria amicizia di Julis  (atleta serio quanto bravo il quale prepara la Marathon des sables  altra gara estrema) e Mimmo Jack.  Inizio ad impegnarmi per fare almeno 50 km (metà gara) in quanto sono fortemente in ritardo  nel programma   di preparazione.

Alla fine  avrò corso per prepararla:   una volta 44 km, 6 volte 30 km, 10 volte 20 km, 15/20 volte 10 km….. e…. basta!

Si parte!!!! Venerdì 28  maggio  l’auto è formata da 4 gladiatori + l’assistente Salvatore Colella anche Lui centista ma quest’anno fermo ai box. C’è Pino Colella, un grande… , Mimmo Jack, preparatissimo, Salatore Cangiuli,  caricatissimo, …e….Io Arcangelo Rizzi con un po’ di tutto o forse meno.

Il tragitto è piacevole, varie soste ma quella più importante a Pescara ..si mangia la lasagna preparata da mia moglie Ella..Ottima.

Arrivati a Faenza ci accoglie un temporale violento, ….”meglio adesso che non domani” diciamo….

Pasta parti ore 20,00 al Rione Nero di Faenza dopo una passeggiata a Piazza del Popolo osservando e immaginando il nostro arrivo… si gustano  al pasta party 3 piatti di pennette al sugo con parmigiano una bruschetta con pomodori un pezzo di ciambella… Tutto Ottimo. Ci avviamo con altri centisti per una passeggiata  verso  il rientro per smaltire tensione e… quello che abbiamo abbondantemente mangiato.

Sabato 29 Maggio partiamo per Firenze,  io sono molto teso.  Percorriamo il percorso gara al contrario…  “…tremendo…” dice Salvatore…

Firenze  ore 12,00, dopo aver mangiato un po’ di frutta bevuto una energizzante, presi i pettorali..il mio 375 ci dirigiamo in Piazza della Signoria cercando dell’ombra e dove sederci. Ci sono molti turisti, alcuni ci chiedono di  quanti km fosse la gara, gli diciamo 100km…  sbalorditi si allontanano ed un signore  in particolare dice …“INUMANI!!!!!”

Star  ore 15 è piacevole per i primi km ma penso  anche a quello che verrà…. I primi ristori, bevo  e bagno i capelli, per superare l’afa e i 30° gradi . Inizia la prima  salita ed affianco all’amico jack ( staremo insieme fino al 90° km) sorridiamo e scherziamo con le persone, ad alcuni gli chiedo “vado bene per Faenza?” ad un carabiniere intento a bloccare le auto dico” avete tolto l’autovelox?” sorride e risponde” per Voi si”.

Inizia la il la salita vera, quella che ci porta a colle di Casaglia 913 mt sul livello del mare, inizio a soffrire veramente cammino ,corro … ma cammino ,quanta sofferenza…

Arriviamo al 50°  dopo  circa 7 ore, valuto e rivaluto se fermarmi,  ma  l’orgoglio mi dice che devo proseguire con Mimmo, anche perché del club runner 87  siamo rimasti io e lui, Cangiulli si e’ fermato al 35° Colella P. al 50°. (vai Arcangelo vai Arcangelo mi ripeto e mi ripete Mimmo Jack ).

Durante questi 50 km il mio cellulare ha squillato più volte, Umberto, Vincenzo ,Antonio Graziano colleghi di lavoro ..veri .. e poi amici del club runners  Agostino,  Piero, Luigi, Angelo Russo, Casimiro e soprattutto Juliu iannitti sempre pronto ad incoraggiarmi a non mollare mai, devo molto  alla mia famiglia in particolare ai miei figli Mara e Antonio i quali con due sms hanno letteralmente cambiato la mia gara. Hanno scritto Antonio:” Papà se ti può aiutare ad arrivare alla fine… oggi  a scuola in matematica ho preso 10”—-Mara:  “Papa’ so che la farai tutta la gara.. Ti voglio tanto bene!!”  Dopo questi messaggi le mie gambe sono partite come delle locomotive…….

Dopo aver indossato la maglia a maniche lunghe  (temperatura intorno ai 12 gradi) ripartiamo da Colle di Casaglia sempre vicini con tanta grinta in piu’ visto anche le discese che ci aspettano… Alziamo il ritmo recuperando molte posizioni.  A Marradi col sostegno di Pino Colella sempre vicino,  iniziano ad avere delle crisi , ho dei dolori alle gambe dolori al petto (forse per il freddo preso fino al 50° km , e  per la maglia bagnata di sudore e acqua in precedenza) le vesciche ai piedi iniziano a farmi male ….decidiamo di rallentare.

Si prosegue.  notiamo Salvatore Cangiulli ad un ristoro con un grosso gelato “Mimmo hai visto che gelato? “  e Mimmo…” Questa ce la paga…..”

Arriviamo al momento della svolta  Brisighella 90° km… ho una forte contrattura al polpaccio decido di farmi massaggiare, Mimmo prosegue per non raffreddarsi.

Il dottore dice che forse dovrei fermarmi ….Lo guardo e gli dico “Dottore devo arrivare a Faenza a costo di arrivare  zoppo o con i gomiti ma devo arrivare” …Si riparte, raggiungo Mimmo lo sorpasso nello stesso tempo le bolle ai piedi mi obbligano a camminare, Mimmo “Vai Vai  gli urlo”… cosi gli ultimi km sono solo con i miei pensieri …  …con la sofferenza… e dolori,  condividendo però  anche lo spettacolo della notte che passa alle prime luci del giorno…vedo il cartello 99 km……….. allora Sii, accendo il turbo adesso veramente non mi ferma più nessuno,  viaggio ad un ritmo cosi veloce che non ci credo neanche io…. Inizio a vedere la via che porta a Piazza del Popolo di Faenza provo commozione e altro che non so spiegare…sorpasso  molti uno si affianca ma non regge il mio ritmo…sto andando davvero forte.

Gli amici sono la,  Salvatore Colella Pino Colella Salvatore Cangiulli manca Mimmo arrivato qualche minuto  prima (adesso è  in macchina) e  sono pronti ad complimentarsi con me.

“E’ fatta è fatta” grido. Taglio il traguardo alzando le mani al cielo ringraziando Dio per avermi dato la forza. Ho impiegato 13 ore 53 minuti piango sono felice, troppo felice.

Ho realizzato un sogno dove in partenza sembrava  irrealizzabile, un ‘esperienza fantastica, un traguardo per pochi, ho conosciuto la sofferenza, la perdita del controllo del mio corpo……..MA   LA GIOIA  PIU’ GRANDE DI ARRIVARE FINO ALLA FINE DEI 100KM DELLA GARA PIU’ BELLA DEL MONDO “IL PASSATORE”

Grazie a Tutti.

Arcangelo Rizzi

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